Il meglio dell’artigianato tradizionale veneziano in mostra per una settimana all’Istituto italiano di cultura di New York.
E’ quanto avverrà dal 18 al 25 maggio prossimi grazie a Venice Original, la piattaforma di e-commerce (www.veniceoriginal.it) lanciata un anno fa dalla CNA di Venezia grazie al contributo di J.P. Morgan e con il patrocinio di Comune e Camera di Commercio per sostenere e promuovere quell’inestimabile giacimento di sapienza e tradizioni che sono le botteghe artigiane della città.
Mercoledì 18, dunque, l’Istituto italiano di cultura newyorkese inaugurerà un’esposizione di oggetti del più alto artigianato lagunare, che Venice Original ha selezionato con rigorosissimi criteri qualitativi e di lavorazione.
L’iniziativa sarà inserita nell’ambito di Italy on Madison, evento curato dal nostro Istituto del Commercio estero che coinvolge le eccellenze e i più prestigiosi marchi italiani.
Dal vetro al cuoio, dalla carta alla stoffa, a tutto quanto parli dell’estro e della creatività artigiana di Venezia troverà quindi una ribalta d’eccezione per essere conosciuta e valorizzata al meglio.
La mostra si concluderà il 25 maggio con un “finissage” che prevede workshops e momenti dimostrativi delle varie lavorazioni.
«Crediamo si tratti di un’occasione davvero preziosa» commenta il segretario della CNA veneziana Roberto Paladini «per far conoscere i grandi artigiani-artisti della città, la loro storia e i manufatti unici e inimitabili che sanno produrre. E per proporli ad un pubblico e ad un mercato attenti e sensibili ad oggetti che raccontano l’identità e l’essenza autentica dello spirito e del saper fare di Venezia».
«Siamo orgogliosi di aver sostenuto la realizzazione di Venice Original» aggiunge dal canto suo Francesco Cardinali, Senior Country Officer per J.P. Morgan in Italia. «Un’opportunità di crescita per l’artigianato d’arte veneziano che, oltre al suo immenso valore culturale, rappresenta anche un patrimonio economico e occupazionale importante per il territorio. J.P. Morgan ha da sempre un legame profondo con Venezia, e siamo lieti che la creatività e l’abilità degli artigiani veneziani possa ora varcare i confini nazionali ed essere apprezzata in un mercato fondamentale come quello statunitense»